L’Handfasting è un rito di matrimonio di origini pagane, soprattutto delle aree celtiche/germaniche. A differenza di America, Inghilterra e Irlanda, in Italia non è riconosciuto agli effetti civili, ma ci possono essere alcune scappatoie che vedremo più avanti.
Ma in cosa consiste e perché sceglierlo?
Letteralmente significa “legamento delle mani” e questa è la pratica principale del rito. Ma cominciano dall’inizio. Tradizionalmente questa pratica veniva fatta come presentazione della coppia agli dei, come intenzione di iniziare una nuova vita insieme. Soprattutto nel ramo celtico esisteva poi anche una sorta di prova di vita matrimoniale. Ebbene si, una piccola cerimonia veniva fatta inizialmente con la promessa, se entrambi lo volessero, di ripresentarsi davanti agli dei un anno e un giorno dopo per confermare l’intenzione della coppia di vivere insieme e formare una famiglia con una cerimonia molto più ampia e sfarzosa. Ho sempre trovato questa pratica (che io personalmente ho attuato) molto carina e utile. L’officiante era un sacerdote della corrente pagana in voga al momento, anche se soprattutto in Irlanda e Inghilterra, dove il cattolicesimo ha rimpiazzato una cultura pagana dura a morire, questa pratica è stata poi inserita nelle celebrazioni ufficiali cattoliche. In poche parole il celebrante presenta le due persone che ha di fronte agli dei, esplicando il loro desiderio di creare una famiglia, un nuovo nucleo famigliare, che ai tempi significava proprio una nuova vita, lontano spesso dalla famiglia di origine e con nuove modalità anche religiose.Dopo di che c’è nel rito un vero e proprio legamento delle mani, che indica un vero e proprio legamento tra le due persone. Per questo è importante nella formula precisare che questo legamento durerà fino a quando entrambi lo vorranno, quindi meglio evitare formule tipo “per sempre”, “per l’eternità” e anche “finche morte non ci separi” per lasciare a livello energetico la libertà ad ognuno di agire secondo sentire. Pensiamo davvero al significato delle parole in un rito ufficiale, come anche quello del matrimonio cristiano/cattolico: è un vero e proprio rito magico in cui ogni parola ha un significato e un peso preciso che mandiamo all’universo. Attenzione a quello che si dice!Come ormai si sarà capito, il rito può essere creato a seconda di varie credenze e desideri, ma ci sono alcuni punti fermi che, quanto meno a mio avviso, devono essere presenti.Il primo è imprescindibile: se è un Handfasting, ci dev’essere il legamento delle mani. Le corde (chiamate tradizionalmente così anche se si tratta di altro materiale) devono essere due, una creata per (o da) la sposa e una per (o da) lo sposo. Poi si useranno insieme per legare le mani dei due per indicare appunto l’inizio del nucleo familiare. Probabilmente abbiamo già visto questa cosa, vi metto qui alcuni esempi.Il matrimonio del Principe William
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